lunedì, aprile 28, 2014

ARRIECCOLI !!!!!


Oramai con questi ci dobbiamo fare i conti . Tutti e due pescati nel bacino superiore di Tornavento in un paio d'ore.
Dall'inizio stagione si hanno notizie di un'altro paio fra i 6 e gli 8 chili pescati in localita' Casagialla e Castellana
Se non ci si decidera' ad una campagna mirata di pesca non ci resta che sperare nei cormorani ( dalla padella alla brace)......
Fra le varie idee che  circolano c'e' anche quella di un'intervento drastico e metodico  con i "cordini" innescati con seppie da posizionare di notte nelle morte e salpati al mattino.
Sono ovviamente vietati ma se innescati su ami molto grossi e con esche specifiche ( seppia, anguilletta,carne) non c'e' pericolo di allamare trote o pesce locale e di sicuro qualche grosso esemplare ce lo togliamo di torno




lunedì, aprile 07, 2014

bacino del Panperduto : un bello sconto - facciamo due conti sul mancato ripopolamento


Dai verbali del recupero effettuato sul bacino del Panperduto si legge che sono stati recuperati e rilasciati nel Ticino poco piu' di 100 quintali di pesce .
Tale quantita' evidenzia la ricchezza e produttivita' dell'area che da alcuni  anni e' stata destinata dalla Provincia a ZONA DI TUTELA ITTICA con divieto assoluto di pesca.

Considerando inoltre che grazie anche alla realizzazione della scala di rimonta dei pesci ( realizzata in osservanza della normativa italo elvetica per le acque del lago Maggiore) tutto il bacino era diventato un sito prezioso per la tutela della Marmorata e del Pigo , il ripopolamento previsto dall'articolo 141 della legge regionale N° 31 del 5-12-2008 per i lavori in alveo fluviale , si impone come necessario indispensabile  e inderogabile.







MA QUANTO COSTA IL RIPOPOLAMENTO ?

Prendendo come riferimento i dati del pesce recuperato ( 100 quintali) e poi liberato in altra area fluviale  ed ipotizzando un costo di 2-300 euro a quintale per il pesce bianco, possiamo tranquillamente considerare una cifra di 20-30.000 euro la cifra necessaria a ripopolare il bacino.

CHI DEVE FARSI CARICO DEL COSTO DI RIPOPOLAMENTO?

Stando all'autorizzazione n°205 del 22/01/2004 i lavori sono stati autorizzati alla SOCIETA' Enel Green Power Villoresi .

 pertanto e' alla Societa' Enel Green Power Villoresi che la provincia avrebbe dovuto dare le PRESCRIZIONI per il ripopolamento ma nel documento autorizzativo questa prescrizione e' assente esentando formalmente di fatto  l'esborso per il danno patito e attualmente non ripristinato arrecato alla fauna ittica del Bacino del Panperduto a seguito dell'asciutta per i lavori di sistemazione idrica in funzione di EXPO 2015  come recitano i vari cartelli esposti sul luogo.

E' auspicabile che tale situazione venga sanata quanto prima  le condizioni dei lavori ancora in corso lo consentano e che i vari compartecipi e uffici competenti si conformino alle disposizioni di legge  affinche' il tema di fondo di  EXPO 2015  "..Alimentazione, sostenibilità, ricerca e sviluppo sono i focus su cui si concentra l'Evento...."  non sia un vuoto slogan di Marketing per il mondo intero non applicato pero'  nella realta' locale.