Al di la' della classica pesca di attesa (a fondo) praticabile in pochi posti sempre affollati ( nei bacini) , la pesca nel canale si caratterizza come una pesca in movimento ( di caccia) nei tratti con corrente piena .
Le varie tecniche hanno in comune la "robustezza" dei terminali e di tutta l'attrezzatura a partire dai mulinelli ( serie 3000 - 3500), alle canne ( 30-60 grammi, lunghezza attorno ai 3 metri) e al guadino ( maglia molto larga in nailon, grande bocca e manico robusto lungo un paio di metri).
In bobina e' preferibile non scendere al di sotto di un buon filo del 22-25
La robustezza dell'atrezzatura e' necessaria per via della taglia dei pesci che si somma alla loro combattivita' e alla forte corrente.
In attesa dell'apertura della pesca con la "ballerina" ( a maggio) le tecniche piu' utilizzate ad inizio stagione sono:
1- Morto manovrato ( ampiamente e dettagliatamente spiegato in queste settimane nel sito di Esca & Pesca da Fabrizio)
2- Rotolone .
MONTATURA: Piombo a palla dai 20 ai 30 grammi sul filo madre, ammortizzatore in gomma,girellona, finale di 1 -1,5 metri del 20-22 e amo dal 4 al 10 innescato con vermone o con due camole.
TECNICA:
Si lancia verso la sponda opposta leggermente a monte, si lascia arrivare a fondo, si mette in tensione fino a che si sente il "rotolone" del piombo sul fondo.
Come il piombo ci superera' verso valle, sempre tenendolo in "tiro" e sentendolo rotolare si comincera' a seguirlo ,senza farlo alzare dal fondo. fino a che la corrente lo portera' "sotto" la riva dove stiamo pescando.
La difficolta' di questa tecnica e' quella di riuscire a sentire "il piombo che rotola" e riuscire a tenerlo in centro canale ; se non lo sentite vuol dire che vi muovete troppo lentamente rispetto alla corrente o che il piombo e' troppo leggero.
Attenzione che se il piombo non rotola sul fondo........vi farete solo un gran bella passeggiata !
Altro problema che capita le prime volte e' "l'ingarbuglio" del finale che si arrotola sul filo madre; cio' accade generalmente se si fanno movimenti di "tira e molla". Un trucco da utilizzare le prime volte e' quello di mettere un ulteriore piombo spaccato da 1-2 grammi sul finale a 30-50 cm dall'amo.
In questo modo si diminuisce l'ingarbugliamento da "tira e molla"
Importante in questa pesca e' di controllare spesso l'integrita' del finale e degli ultimi 5-10 metri della madre in quanto lo "struscio" sul cemento del fondo si "mangia "il filo. Cambiatelo spesso per non avere brutte sorprese !!!
..............................continua nei prossimi giorni
giovedì, febbraio 14, 2008
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