giovedì, giugno 28, 2007
1° Luglio riapre la pesca all'alborella
Lo Scoubidu e' un'amettiera a un massimo di 5 ami del 20 0 meglio 22 piombata con una ballerina sui 10-15 grammi.
Gli ami sono rivestiti di una guaina di gomma colorata o similari che costituisce l'esca .
La tecnica consiste nel lanciare in mezzo al branco recuperando a strappetti e una volta percepita la mangiata, lasciare andare a fondo .
I persici ( ma anche la trota e il luccio), non resistono all'attrazione esercitata dall'agitazione del pesce allamato e se sono in zona.......le botte sul cimino non si fanno attendere.
Questa tecnica di pesca sfrutta una caratteristica fisiologica dell'alborella nota agli studiosi :".........Nell’epidermide di alcune specie quali la sanguinarola e l’alborella, sono presenti cellule particolari che se lesionate, lasciano fuoriuscire determinate sostanze chimiche (ormoni da ferita) in grado di allarmare i con specifici provocando così l’emarginazione del soggetto ferito. In questo modo viene ottenuto un duplice effetto:
Richiamo di possibili predatori.
Allontanamento dal branco degli individui più deboli. ......................
(Prof.Umberto Fazzini Università degli studi di Udine Facolta' di biologia ) ".
Il bello di questa pesca che puo' sembrare banale e poco sportiva e' quando abboccano i persici o i lucci .... qui si vede l'abilita' del pescatore alle prese con un predatore agganciato ad un amino del 20.
Il bello e' che anche se non arrivano i predatori, un bel piatto di Alborelle fritte e' una leccornia riservata a pochi buongustai .
ATTENZIONE al limite massimo di catture giornalire che e' stato fissato dalla Provincia a 500 grammi
martedì, giugno 26, 2007
Notizie dagli Sponsor : innaugurazione reparto Spinning al CLAN
Stato delle acque e situazione della pesca
Corrente forte,livello alto e temperatura dell'acqua attorno ai 18 gradi sono le condizioni ottimali per l'habitat dei pesci che stanno terminando il periodo di frega.
Si possono osservare melle morte nuvole di avannotti di varie speci che sono una gran bella premessa per i prossimi anni.
Le verdine della primavera hanno finito il loro ciclo di vita ed e' ricominciato il nuovo con numerosissimi esemplari piccolissimi che sono nati dai voli di schiusa di maggio.
Questo e' il periodo durante il quale la pesca a Camolera in pratica si ferma ,se non per qualche raro caso, essendo finito il periodo delle schiuse delle verdine ; un detto dialettale del canale di chi pesca a camolera recita:" .....a San Giuan met via i can......" ( almeno fino a settembre).
Le catture in questo periodo avvengono principalmente con la camola,il vermone e con piccoli rapala andandosi a cercare le trote in piena corrente.
lunedì, giugno 25, 2007
La piena del lago porta le lacustri nel Canale
In effetti e' la classica Regina lacustre che con la piena scende dal lago e si stabilisce nel canale .
Si raccomanda a tutti quanti la massima attenzione ed il rispetto delle "piccole" la cui presenza e' segnalata lungo tutto il corso della riserva.
Se le agganciate, non esitate a tagliare la lenza per rilasciarle; e' sicuramente meno dannoso che tentare di slamarle se hanno ingoiato.
venerdì, giugno 22, 2007
Pesca in vacanza
Ivano ha tentato ,invano ,di spacciare questa lampuga di 1,30 m e 10 kili come "trota esotica" catturata nel canale per partecipare al premio per la trota piu' grossa della stagione 2007 !!!
Complimenti comunque per la cattura effettuata al largo di Camogli in Liguria utilizzando un "sugherello" di 25 cm alla traina
giovedì, giugno 21, 2007
Tempo di AGONI sul lago Maggiore
I soci della riserva ci segnalano catture copiose a tarda sera sia sulla sponda piemontese ( da Arona fino a Stresa ) sia sulla sponda Lombarda a partire da Angera Ranco ( il permesso giornaliero del costo di 1 euro nel territorio di Angera Ranco si acquista al bar Haiti prima dell'imarcadero di Angera).
Fate attenzione alle disposizioni provinciali che vietano il rilascio del pescato ( per lo sfoltimento) e che a fronte di un controllo dei guardiapesca, impongono di portarlo all'incenerimento a causa della presenza residua di DDT nel lago maggiore. Chissa' perche' se li pescate sulla sponda Svizzera del lago queste imposizioni non ci sono.
Al di la' di questi lacci e laccioli regolamentari, la pesca dell'agone e' molto divertente ed il piu' delle volte e' un buon pretesto per una bella serata con gli amici al lago
L’Agone (Alosa fallax lacustris), è un Clupeiforme, appartiene alla stessa famiglia delle sardine, si nutre essenzialmente di zooplancton ed è una specie stanziale dei grandi laghi prealpini. Assomiglia alla Cheppia, da cui differisce per la taglia più piccola e snella, per la livrea verdastra sul dorso e bianca sul ventre. La bocca è più ampia, e sui fianchi a partire dall’opercolo branchiale e fin verso la metà del corpo vi sono 5 macchie nere di dimensione a scalare. Vive in grandi branchi nelle acque pelagiche soprattutto dei grandi laghi lombardi. Gli Agoni più pregiati e certamente conosciuti, sono quelli del lago di Como, dove alcuni pescatori professionisti e non, preparano i cosiddetti “missoltini”, ovvero, Agoni salati, essiccati al sole e pressati in apposite latte (chiamate missolte, da cui prendono il nome), una vera leccornia servita con delle fette di polenta abbrustolita, diventa un piatto irresistibile per gli amanti dei sapori forti.
In primavera inoltrata, questi pesci dimoranti nelle profondità lacustri, vengono a riva per deporre le uova, ed è in questo periodo, che va dalla metà di aprile fino ad estate inoltrata, che diventano interesse dei pescatori sportivi, i quali dalla riva o da un imbarcazione, con canne da lancio armate con le classiche amettiere, fanno “man bassa” di questi misteriosi pesci, ovviamente nel rispetto dei regolamenti locali, che sul lago di Como, prevedono il divieto di pesca dal 15 maggio al 15 giugno, (salvo modifiche stagionali) con il limite giornaliero di 5 kg. di pesce a pescatore. Ma ora lasciamo la parte legislativa ed entriamo nei dettagli tecnici per pescare questi pesci.
L’attrezzatura:
La canna dovrà avere un’azione di punta, di lunghezza variabile da 4 a 4,5 mt. vanno bene anche delle canne tipo inglese ad innesti con potenza di lancio compresa tra i 15 e i 25 gr., alla quale abbiniamo un mulinello con un recupero abbastanza veloce (5.1:1), di misura 2500/3000, con in bobina 150 mt. di filo dello 0.18/0.20, poi occorrono dei piombi a pera o ad oliva, del tipo con anima interna in ottone con gli occhielli alle estremità, di peso tra gli 8 e 15 gr. e per concludere, l’accessorio più importante, l’amettiera composta da cinque moschette da agone (non più di tre moschette per le zone di tutela ittica, sempre sul lago di Como).
Realizzare la montatura è semplicissimo, una volta preparata la canna, leghiamo il piombo di circa 8/10 gr. al filo del mulinello, con un classico nodo per girella, mentre all’altra estremità del piombo leghiamo l’amettiera, che sarà libera di svolazzare come un terminale a cinque o tre ami.
L’azione di pesca è semplicissima, per prima cosa scegliamo il posto, le passeggiate lungolago con rive che degradano lentamente, in sabbia o piccoli sassi, sono l’ideale, oppure, le foci di piccoli fiumiciattoli o le spiaggette. Giunti sul posto, si lancia al largo, attenzione a trattenere il filo prima che il piombo tocchi l’acqua per distendere l’amettiera, dopo qualche secondo chiudiamo l’archetto abbassiamo la canna verso l’acqua, incominciando un recupero, che sarà costante ma non velocissimo, circa un giro di manovella al secondo, imprimendo dei piccoli colpetti all’indietro con la canna, per animare le nostre esche. La mangiata dell’agone si manifesta con un colpo violento alla canna, la maggior parte delle volte si autoferra, ma quando mangiano in modo più delicato, servirà una piccola ferrata, il recupero dovrà essere costante senza cedere troppa lenza al pesce, altrimenti rischiamo la slamatura, per contrastare prede di grosse dimensioni (rare), è meglio lavorare con l’antiritorno, in modo da tenere sotto controllo la lenza. Quella dell’agone è una pesca divertente, viene praticata generalmente verso sera, nelle ore precedenti il tramonto, ma in certe condizioni, con tempo brutto o durante un temporale, si pescano per tutta la giornata.
Articolo di Pedersini Gianpaolo A pesca in barca sul lago di Como
martedì, giugno 19, 2007
La piena del Ticino: effetti positivi
Forma del corpo: slanciata, con tendenza a divenire più tozza nei soggetti di grossa taglia
Colorazione: variabile, anche se in misura minore che nella fario. In genere dorso uniformemente bluastro o grigio-verde, fianchi e ventre argentei, disseminati di piccole chiazze scure a forma di asterisco o di X; specialmente nei giovani, però, possono comparire anche minuscole macchie di colore arancione oppure rosso-brune
Particolarità: le stesse indicate per la fario; caratteristica è la presenza di numerose macchie nere in corrispondenza degli opercoli, della porzione superiore della testa e della pinna dorsale
Taglia: può superare nettamente il metro e il peso di dieci chilogrammi non è eccezionale
Distribuzione in Italia: nella sua forma tipica è essenzialmente limitata ai grandi laghi prealpini
Habitat: acque aperte dei laghi, limpide e ben ossigenate, a profondità variabile secondo le stagioni (quasi mai inferiore ai venti metri)
Regime alimentare: pesci, zooplancton e altri invertebrati acquatici(è quasi esclusivamente carnivora)
lunedì, giugno 18, 2007
Catture notevoli
Trofeo Fly Trout: La premiazione
Gran bella giornata domenica 17 con la partecipazione di numerosi soci al Trofeo Fly Trout sponsorizzato dal negozio di pesca Todeschini di Legnano.
La classifica individuale e' stata vinta con un'iridea di 2, 7 kg mentre quella di coppia ha visto l'affermazione dei due giovanissimi "squali" che hanno "lasciato di stucco" tutte le "vecchie volpi" del Canale con 8 trote per un totale di 10,7 kg.
I premi sono stati consegnati dall'assessore provinciale alla pesca Specchiarelli e dal presidente dell'Arcipesca Provinciale Marcarini.
venerdì, giugno 15, 2007
TROFEO FLY TROUT: ultime indicazioni
Sabato 16 nel tardo pomeriggio rilascio dei 4 qli di iridee ( 2 qli di esemplari di "stazza") a partire dal bacino superiore di Tornavento.
Contemporaneamente cartellatura del tratto dove si svolgera' il Trofeo ( fino al ponte Caproni 3 km a monte di Tornavento) e DIVIETO DI PESCA.
Nel tratto la pesca sara' consentita nell'intera giornata di Domenica 17 solo ai soci che si sono iscritti.
Domenica mattina 17 giugno appuntamento alle ore 7.00 al parcheggio del ristorante al Ponte di Oleggio per l'estrazione e la consegna dei tesserini segnapesci ( chi arriva tardi aspetta la fine delle estrazioni).
Ore 7.30 inizio Trofeo
Ore 11.30 fine Trofeo e raduno al parcheggio per la pesatura e la premiazione
Ore 13 ...le gambe sotto al tavolo al LOCALE di Maddalena
per il resto della giornata .....divertitevi rispettando il regolamento della riserva facendo attenzione al limite massimo ( di pesci e di peso).
CONDIZIONE DELLE ACQUE : MAGNIFICHE!!!
Corrente molto forte
Livello alto
Temperatura acqua attorno ai 17 gradi ( buona) e mediamente velata con
presenza costante di erba e alghe scaricate dalla piena del lago.
Trote ben distribuite, pimpanti e battagliere
Tempo previsto ....non importa
giovedì, giugno 14, 2007
Mauro non si smentisce mai !!! La cattura impossibile
martedì, giugno 12, 2007
TROFEO FLY TROUT: Porta un amico pescatore
Se volete far provare l'emozione di rischiare di sentire una bestia da kilo (e piu') in corrente, invitate i vostri amici non ancora iscritti alla riserva a partecipare domenica 17 giugno al Trofeo Fly Trout.
Possono partecipare tutti i pescatori con regolare licenza di pesca e l'iscrizione costa 10 euro.
Nella serata di Sabato 16 verranno rilasciati 4 qli di iridee di cui un paio di quintali di stazza attorno a 1,5 - 2 kg.
Le iscrizioni si ricevono entro sabato 16 in mattinata presso
Todeschini Legnano
Esca & Pesca Verghera
Sala Lonate Pozzolo
Fuserio Sport Somma Lombardo
Clan Vergiate
Per chi vuole continuare la giornata sul Canale, abbiamo riservato una trentina di posti al ristorante IL LOCALE di Maddalena ( prenotatevi all'iscrizione) dove ci verra' servito un menu' a base di pesce ( di mare tanto per cambiare) al prezzo di 15 Euro
Il Trofeo FLY TROUT del 17 GIUGNO sponsorizzato dal negozio di pesca TODESCHINI di Legnano ha una regola fondamentale e un semplice regolamento.
La regola fondamentale e' la seguente:
Trofeo Fly trout: sconto abbigliamento offerto dallo sponsor
Lo sconto speciale verra' riservato a tutti i soci della riserva IL CANALE ( presentando il tesserino) per giacca antipioggia, camicia in cotone , giacca antivento e pantaloni in cotone .
PESCA TODESCHINI EMILIO &. C. Via Legnano, 62/64 - 20027 RESCALDINA Tel. 0331-577064 .
Trofeo
lunedì, giugno 11, 2007
Riapertura alla grande
Tutte le tecniche di pesca hanno fruttato bene e la nuova immissione ha smosso anche alcune vecchie ... che hanno "rotto" anche su terminali robusti a "vecchi" del canale.
LA RISERVA E' TUA PROTEGGILA E FALLA RISPETTARE!
Inizio a pensare ma non ci faccio molto caso arrivo sul naviglio e malgrado l'ora molto frizzante (4.33) noto che uno dei soci sta gia pescando ,nel frattempo mentre preparo la mia fida cannetta torna il personaggio camminatore e si rimette a pescare (dico rimette perche dietro al secondo losco figuro c'era un'altra canna gia in caccia .
4.40 tutto pronto e inizio a pescare ,via una due tre... etc e come me anche altri e anche i due loschi figuri ma , dopo che quasi tutti hanno raggiunto la quota e hanno ceduto il posto al pescatore sucessivo , i due loschi figuri continuano a pescare a fondo e cucchiaino e ne salpano una dietro l'altra fino a 4 e poi da quel punto iniziano a slamarle !!!!
... dopo che ti sei fatto beccare in pesca prima dell'orario, dopo che sei stato visto portare un sacchetto verso la tua macchina (lasciando tutti i pensieri del caso )ora cosa mi combinate ? continuate apescare riservandovi il piacere di rovinare la pesca altrui con la scusa del catch and release (si catch and release dopo la quarta cattura , ma quella trota oggi e nei prossimi giorni non abbocchera piu rovinando il piacere dell'apertura ad altri pescatori )????Ebbene, io che sono stato presente al fatto, sono assai disgustato dal comportamento di determianti soci che a mio personalissimo parere non meritano di esser chiamati pescatori .
Sinceramente vorrei che il consiglio amministrativo prenda dei provvedimenti per comportamenti antisportivi come quelli illustrati
Questo e quello a cui ho assistito oggi , e sono indignato ,incavolato per comportamenti simili , se tutti applicassero il metro di giudizio dei due individui oggi non pescerebbe piu nessuno
Saluti Iceman.
Grazie Iceman
Purtroppo gli impegni di lavoro e un convegno regionale dell'Arcipesca , hanno fatto in modo che i guardiapesca e gli ispettori non fossero tutti presenti in concomitanza della ripresa della pesca.
L'episodio che hai segnalato e' gia' stato "indagato" perche' molti altri PESCATORI si sono attivati e i due PREDATORI sono stati individuati .
Come puoi ben comprendere non avendoli presi con le mani nel sacco,formalmente, ....siamo stati tutti quanti fregati !!!!!!.
Un'altro episodio ,se vuoi ancora peggiore, e' accaduto al ponte dei Gabbiani dove ci sono state segnalate catture di trote pescando con il cucchiaino.... che sputavano cagnotti!!!!
A quell'ora ( 5,20) solo 4 o 5 persone pescavano a monte con la Bolognese e tutti erano regolari.
E' ovvio che di fronte a questi episodi non puoi fare nulla se non li becchi con le mani nel sacco e che non ci sono abbastanza guardie o ispettori ma che solo la vigilanza di tutti i soci puo' essere d'aiuto ad identificare ed isolare questi personaggi che come ben dici , non sono pescatori ma solamente dei miserabili che nulla hanno a che vedere con le persone che condividono lo spirito sportivo che ci accomuna.
L'unica cosa che possiamo garantire e' che l'anno prossimo, il rinnovo dell'associazione alla Riserva sara' molto selettivo e terra' conto di tutte queste segnalazioni.
venerdì, giugno 08, 2007
SABATO 9 GIUGNO: riapertura della pesca
ORARIO DI INIZIO: un'ora prima dell'alba ( alba ore 5,36 inizio pesca 4,36)
LIMITI CATTURE : 5 trote o massimo 5 kili
CONDIZIONI DELLE ACQUE: Canale pieno al massimo con forte corrente. Temperatura acqua ottimale ( 16-17 gradi) per la vitalita' delle trote. Poca presenza di alghe trasportate nella parte superiore e maggiore nella parte inferiore.
Habitat: schiuse continue di "moschette", grande presenza di pesce bianco entrato dal Ticino ( gardon, scadoette,cavedani, barbi) e di enormi sciami di avannotti nelle morte ( la frega delle alborelle e' avvenuta in anticipo e conseguentemente la schiusa delle uova).
CONDIZIONI E TECNICHE DI PESCA: Situazione molto impegnativa per la pesca a galleggiante che richiede piombature fra i 15 e i 20 grammi....e una gran voglia di correre dietro al galleggiante.
Pesca a Rotolone: piombature molto pesanti ( 30-40 grammi) a monte del ponte Anfas e pesante ( 25 grammi) a valle di Vizzola
Cucchiaino e morto: piomatura pesante 30-35 grammi dappertutto
Camolera: ballerina 25-30 grammi e moschette con variazioni rosso,nocciola, salmone
giovedì, giugno 07, 2007
PUZZA , Fa SCHIUMA , INTORBIDISCE L'ACQUA...e lo chiamano depuratore !!!!!!
Lo sponsor del Trofeo FLY TROUT
Lo sconto speciale verra' riservato a tutti i soci della riserva IL CANALE ( presentando il tesserino) per giacca antipioggia, camicia in cotone e giacca antivento.
PESCA TODESCHINI EMILIO &. C. Via Legnano, 62/64 - 20027 RESCALDINA Tel. 0331-577064 .
Trofeo FLY TROUT del 17 giugno: le regole
La regola fondamentale e' la seguente:
mercoledì, giugno 06, 2007
TROFEO FLY TROUT del 17 giugno:in distribuzione i tesserini
Il giorno 16 giugno ( alla sera) verranno rilasciati 4 qli di iridee a partire dal bacino di Tornavento per risalire fino alle gradinate ( circa 2 KM).
Per tutta la giornata del 17, il tratto di Canale rimarra' aperto alla pesca solo per i soci che parteciperanno al Trofeo FLY TROUT.
L'obbiettivo che ci siamo posti e' di avere almeno 100 iscritti in modo da coprire tutte le spese ( pesci, premi, cartellini).
La partecipazione e' aperta anche ai pescatori non ancora iscritti alla riserva ed il costo e' di 10 Euro.
Le iscrizioni si raccolgono presso
TODESCHINI di Legnano
SALA di Lonate Pozzolo
ESCA & PESCA di Verghera
FUSERIO SPORT di Somma Lombardo
CLAN di Mornago
Lancio del 5 Giugno : missione compiuta
A partire dal bacino inferiore di Tornavento per arrivare fino al ponte dei gabbiani , sono stati rilasciati circa 1400 iridee .
Le condizioni delle acque continuano ad essere ottimali ( forte corrente e temperatura acqua attorno ai 16 gradi) e le trote si sono immediatamente disperse in piena corrente.
La vitalita' del pesce rilasciato e' constatabile dal fatto che nelle morte non se ne vede uno e cio' e' indicativo dell'eccellente qualita' delle trote immesse.
martedì, giugno 05, 2007
LANCIO IN CORSO Pesca sospesa
La pesca e' sospesa fino a tutto venerdi' 8 giugno
La pesca sara' riaperta sabato 9 giugno un'ora prima dell'alba ( alba ore 5,36 inizio pesca - per chi se la sente- ore 4,36!!!!)
Vigilate e segnalate "movimenti strani" ai guardiapesca e agli ispettori della riserva.
LA RISERVA E' TUA RISPETTALA E FALLA RISPETTARE
lunedì, giugno 04, 2007
Ultime immagini prima del fermo del 5 Giugno
Catture rare durante il primo week end di giugno a causa dei
Anguille ... a puntate
Siccome le anguille del Canale sono troppo grosse, Alberto le pesca a puntate ( un po alla volta).
Questo bel "pezzo di anguilla" ( circa un kilo) apparttiene alla razza autoctona " anguilla turbinata del Canale" nel senso che e' passata nelle turbine della centrale e nonostante le gravi ferite era ancora viva .
Stiamo cercando di ottenere in Provincia una deroga al divieto di pesca notturno per organizzare fra i soci della riserva un'anguillata notturna nel bacino di Tornavento.